copywriting

Il nostro Paese è noto per la scarsità di lettori, ma al contrario è ricchissimo di scrittori.
Anche nel web è così, un sacco di persone che scrive seguendo il proprio pensiero, la propria visione da imporre agli altri. Se tutto ciò è accettabile e comprensibile nel campo della "letteratura", quando si scrive per professione occorre pensare a chi leggerà le nostre parole.

Presentare un'azienda, un prodotto o un servizio è raccontare una storia che metta in evidenza ciò che dobbiamo presentare e coinvolga il lettore fino a portarlo al nostro fianco alla scoperta di ciò che abbiamo da offrire.

Questo significa:

- scrivere la quantità di informazione necessaria: non di più, non di meno;
- scrivere ciò di cui si è sicuri; (mantenere la propria reputazione è fondamentale!)
- scrivere quanto è rilevante e coerente con l'argomento;
- scrivere in modo chiaro.

A tutti è capitato di incontrare sul web pagine fitte di dati e numeri che non si è in grado d'interpretare; racconti di epopee familiari che iniziano poco dopo la Roma imperiale e che arrivano fino ad oggi; muri di parole senza uno spazio in cui poter "prendere fiato" e frasi complicatissime piene di incisi che fanno perdere l'orientamento.

Non sappiamo chi leggerà le nostre pagine web, non sappiamo se è in viaggio oppure in ufficio, ma sappiamo che nessuno vuol perdere tempo in una caccia all'informazione che qualcuno ha nascosto in un testo pensando che fosse più importante dimostrare quanto è preparato e quante cose conosce.

Per tutti questi motivi è importante tradurre in un linguaggio chiaro, coerente ed efficace le informazioni ricevute dal cliente senza tradirne il significato.

Un lavoro che esige competenza, esperienza ed esercizio continuo.

Un lavoro da professionisti.

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