Scelgo il mosso lascio che la luce scriva il movimento che il corpo diventi disegno, che la luce sia memoria di un passaggio. Non è la fotografia del movimento. È il movimento che diventa fotografia.
È ora che i progetti lasciati per anni in un cassetto escano e prendano vita. È arritao il primo numero di [g]/ dedicato al grande cretto e a Gibellina