tre immagini diverse, tre spazi che non si equivalgono: 25%, 40%, 30%. Eppure stanno insieme. Si cercano, si completano. Non sono una sequenza, sono un’unità. Un gesto che si apre e si richiude
Una nuova pagina, un nuovo sguardo C’è un momento, nella fotografia, in cui l’immagine non risponde più a una richiesta. Non deve mostrare, né rassicurare. Accade. Come accade un respiro, un gesto, una presenza.
Noir Uno sguardo che si perdee poi ritorna,che cerca prima dentro,e solo dopo — forse — fuori. Non chiede.Chiama. È lì, sul bordo della luce,tra ciò che restae ciò che manca. La pelle è un sussurro,l’ombra una promessa.Il nero non nasconde,protegge. E tu, che guardi,sei guardato. Vuoi saperne di più?…